Applicazione in cloud che stima il diverso trattamento fiscale previsto tra il regime ordinario e il regime forfettario. Licenza annuale, assistenza tecnica, senza necessità di installazione.
Il programma consente di determinare il compenso netto da corrispondere ad un lavoratore autonomo, in base al regime di determinazione delle imposte dallo stesso adottato (Ordinario, Forfetario 'Start Up', Forfetario, Imprenditoria Giovanile), in modo che lo stesso possa percepire, una volta determinate le imposte Irpef/sostitutive, addizionali regionale e comunale (se dovute), Irap (se dovuta) e i contributi previdenziali, un importo lordo prestabilito.
Il programma consente di determinare l’importo deducibile dal reddito, ai fini Ires o Irpef, relativo all’Irap pagata nel periodo d’imposta selezionato. Vengono determinate sia la deduzione per l’Irap relativa al costo del lavoro che la deduzione forfetaria del 10% in presenza di sostenimento di oneri finanziari (se superiori ai proventi finanziari).
Applicazione cloud per la gestione del plafond mobile IVA globale. Prezzo IVA compresa.
Aggiornata con le tabelle aliquote IRPEF 2024. La Legge n. 205/2017 (cd. Legge di Bilancio 2018) ha modificato la tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non in regime di impresa, rendendo omogeneo il trattamento delle partecipazioni ‘qualificate’ e ‘non qualificate’, ed assoggettando entrambe ad una ritenuta a titolo di imposta del 26%.
L'applicazione costituisce una rapida "checklist" per verificare se un contribuente persona fisica può accedere/permanere nel regime dei c.d. "contribuenti forfetari" (ex art. 1, commi da 54 a 89, L. 190/2014 – Legge Stabilità 2015, come modificati dalla L. 208/2015 - Legge stabilità 2016).
Calcolo previsionale IRPEF 2023 è l'applicazione in cloud per la determinazione in via PREVISIONALE dell'IRPEF per i redditi 2023.
La legge di bilancio 2024 ha riaperto i termini per effettuare la rivalutazione delle partecipazioni in base alle disposizioni dell’art. 5 della Legge 28.12.2001, n. 448. La norma consente la rivalutazione delle partecipazioni possedute alla data del 1° gennaio 2024. La rivalutazione dovrà avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive da effettuare entro il 30 giugno 2024.
La Legge di Bilancio 2024 ha riaperto i termini per effettuare la rivalutazione dei terreni in base alle disposizioni dell’art. 7 della Legge 28.12.2001, n. 448. Viene consentita la rivalutazione dei terreni posseduti data del 1° gennaio 2024. La rivalutazione dovrà avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive, da effettuare entro il 30 giugno 2024. Viene previsto che la percentuale dell’imposta sostitutiva risulti pari al 16% del valore del terreno.
Il software che fornisce i dati utili alla compilazione dell'F24. L’applicativo prevede il nuovo tasso legale in vigore "pro rata temporis" dal 1.01.2022, pari a 1,25%.
Il superbonus del 110% delle spese di efficientamento energetico e antisismiche previsto dall’articolo 119 del D.L. 34/2020 è senza dubbio uno degli interventi anti-COVID che hanno riscosso più apprezzamenti. Al fine di limitare al minimo gli abusi il legislatore ha previsto che, ai fini della cessione del credito ai fornitori con sconto sul corrispettivo o ad altri soggetti fra cui le banche, l’esercizio dell’opzione sia effettuata con modalità telematica e munita del visto di conformità ai sensi dell'articolo 35 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
Il programma determina l'IRES relativa al periodo di imposta precedente dovuta dalle cooperative a mutualità prevalente (di consumo, di produzione e lavoro, agricole, sociali).